Aspettando Nardò - Bitonto...
C’è sempre qualcosa di non interpretabile nell’emozione di attesa di una partita di calcio. E’ quanto trasmette Nardò – Bitonto. A Roma direbbero “friccico”, cioè fremito, brivido gradevole. Ed è meraviglioso che accada ancora, inspiegabile se poi è un testa coda. Ma è la magia del calcio che, pur in quarta serie e tra le sferzate al mondo dilettantistico operate dal calcio moderno, artiglia ancora il cuore granata, il vecchio cuore granata che nonostante tumulti e scompensi, pompa fiero sul motore della mai sopita e sempre ardente passione. Nardò non appartiene alla moda, Nardò è tradizione, è storia, è popolo. Quel popolo granata indecifrabile come l’emozione di cui sopra, avulso da ogni contesto, zenit e nadir, per originalità e contraddizione. Vano ogni tentativo di imitazione perché la neritinità è un marchio già presente nello zigote. E chi si avvicina se ne innamora. Quel marchio che attraverso il calcio si avvinghia alla bandiera, unica, bellissima, la nostra bandiera! Aspettando Nardò – Bitonto…