Juniores Nazionale U19. Gravina - Nardò 1-0.
Campo neutro di Matera. Calcio d'inizio ore 12:00
GRAVINA: Grande, Catalano, Laraspata Al., Quarto, Ardino, Campanelli, Cassano, Cafarella, Loporcaro, Esposito, Laraspata An. A disp: Moraglia, Lerro, Loverre, Gregorio, Mbodji, Ventura, Traetta, Di Mario, Telegrafo. All.re Miraglia Italo.
NARDO': Biffero, Castelluzzo, Buttazzo, Ria G., Ciccarese, Quarta, Ria P., Mossolini, De Matteis, Leone, Viva. A disp: Conte, Forcignanò, Mangè, Doria, Gravili, Bagnardi, Gravili, Dell'Anna, Sparapane, Miglietta. All.re Daniele Marino. Dir. Acc. Raffaele Forcignanò, Massaggiatore Catanese Leandro, Vice All.re Michele Sergi.
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Matera, 30 novembre 2024
NARDÒ - GRAVINA: UNA SFIDA INTENSA SUL NEUTRO DI MATERA
Nono turno del Campionato Nazionale Juniores – Sabato, ore 12:00
Sul terreno di gioco del neutro di Matera, il Nardò Juniores, guidato con passione da Mister Daniele Marino, ha affrontato il Gravina in una sfida vibrante, segnata da emozioni, intensità e da un vento fastidioso che ha reso la gara ancor più imprevedibile.
Sin dalle prime battute, il Nardò ha mostrato personalità e carattere, ostentando personalità per gran parte del primo tempo. Le occasioni non sono mancate: Leone, tutto solo davanti al portiere, ha calciato con decisione, ma il pallone ha trovato la risposta dell’estremo difensore avversario. Le ripartenze orchestrate con intelligenza hanno più volte messo in difficoltà il Gravina, peccando solo nell’ultimo passaggio.
La ripresa ha visto un match più aperto e combattuto, con entrambe le squadre pronte a colpire. Tuttavia, alcune decisioni arbitrali hanno generato dubbi: ben tre o quattro fuorigioco fischiati, uno dei quali mentre il Nardò era lanciato a rete. Due i gol annullati: uno nel primo tempo a Leone, l’altro nella ripresa a Viva. Momenti chiave che avrebbero potuto cambiare il volto della partita.
Il Gravina, cinico e determinato, ha saputo sfruttare una delle occasioni concesse, trovando la rete decisiva su un traversone insidioso. Nonostante la determinazione e la voglia mostrata per lunghi tratti, il Nardò si è dovuto arrendere al risultato, uscendo dal campo con amarezza ma a testa alta.
"Abbiamo fatto bene nel primo tempo, creato occasioni e messo in difficoltà l’avversario. Siamo stati puniti dalla nostra imprecisione sotto porta e da episodi sfortunati. Il vento e qualche decisione discutibile ci hanno complicato la vita, ma il carattere e la qualità dei ragazzi non sono in discussione, - questa la dichiarazione di Mr. Daniele Marino".
Una sconfitta che brucia, ma che lascia anche consapevolezza: il Nardò c’è, lotta e continuerà a farlo con grinta. Il campionato è lungo e le sfide non finiscono qui. Avanti, ragazzi!