Foggia - Nardò 0-0. 4-3 d.c.r.

Il Presidente Salvatore Donadei intervistato durante l'intervallo.

Foggia (3-5-2): Fumagalli; Salines, Salvi, Cadili; Loschiavo (74’ Cannas), Campagna (83’ Di Masi), Gemmi, Gentile, Di Jenno (60’ Kadi); Iadaresta, Salatino (60’ Russo). A disposizione: Di Stasio, Di Salvo, Maccarrone
Allenatore: Sig. Amantino Mancini

Nardò (4-3-3): Mirarco; Frisenda, Centonze, Aquaro, Stranieri; Mengoli, Danucci, Avantaggiato (82’ Botrugno); Calemme, Camara, Cancelli. A disposizione: Montagnolo; Trinchera, Luciani, Valzano, De Giorgi, De Luca, Vecchio, Pagliuca.
Allenatore: Sig. Vincenzo Russo

Arbitro: Gilberto Gregoris di Pescara
1’ Assistente: Sig. Francesco De Santis di Avezzano
2’ Assistente: Sig. Fabio Dell’Arciprete di Vasto

Ammoniti: 19’ Salines (Fog), 35’ Cancelli (Nar), 46’ Stranieri (Nar), 69’ Loschiavo (Fog)

Orgogliosi di voi. Grazie ragazzi! Non è andata esattamente come si augurava la seconda uscita ufficiale dell'A.C. Nardò, valevole per il primo turno di Coppa Italia. Allo “Zaccheria” il Foggia si impone 4 a 3 ai calci di rigore, dopo che i 90’ regolamentari si erano chiusi sullo 0 a 0.

I padroni di casa sono scesi in campo con la formazione che ha battuto il Brindisi la scorsa domenica, immutato 3 - 5 - 2 con tanti assenti però, soprattutto nel reparto arretrato.

Anche il Nardò ripropone il 4 - 3 - 3, esattamente come nel vittorioso derby contro il Casarano. Assente Mister Foglia Manzillo per squalifica.

Fin dalle prime battute di gioco emerge la vena aggressiva dei satanelli stoppati, due volte con Iadaresta, da un super Mirarco. Il Toro reagisce grazie a Camara, che incespica sulla corsa in un pericolosissimo contropiede, e alle progressioni offensive di Calemme e Avantaggiato e tiene bene dietro con Aquaro e Centonze.

Nella ripresa i rossoneri spingono sull’acceleratore e vanno vicinissimi al vantaggio in più occasioni.  I ragazzi di Mister Manzillo sembrano quasi capitolare, ma riescono a tenere botta e provare a sfruttare in ripartenza  gli spazi concessi dai foggiani.

Nulla di fatto però, si va così ai calci di rigore. Nella lotteria dei penalty risultano fatali gli errori per i granata di Camara e Aquaro.

Finisce così, con il Nardò eliminato dalla competizione, ma a testa altissima. Questi “terribili ragazzi” ci faranno divertire senza dubbio. Ora testa a domenica prossima, prima di Campionato in quel di Gravina, pronti a dar battaglia e far bene. 

Infine un doveroso ringraziamento al Foggia Calcio 1920 per la squisita ospitalità. Lo scenario dello "Zaccheria" ha dato un sapore inusuale ad un match di Serie D, ma il TORO é stato all'altezza ed ha s...foggia...to il suo abito più elegante.
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