Casarano - Nardò 2-1. Tabellino e highlights.
Un finale shock "consegna" il match ai rossoazzurri.
La formazione iniziale al "Capozza"
CASARANO – NARDO’ 2-1
Casarano: Pitarresi, Pagliai, Longhi, Argento (18′ st Quacquarelli), Figliomeni (27′ st Ficara), Giacomarro (40′ st Negro), Feola, Tascone, Favetta, Mincica (15′ st Sansone), Rodriguez (15′ st Santoro) A disp. Guido, D’Andria, Lobjanidze, Bruno
All. Orlandi
Nardò: Milli, Romeo (3′ st Tornros), Mengoli, Stranieri, Potenza (40′ st Scialpi), Cancelli, Caputo (21′ st Lezzi), De Giorgi, Valzano (40 st Massari), Nicolao (28′ Trinchera), Rimoli A disp. Mirarco, Granado, Palazzo, Gallo
All. Danucci
Arbitro: Gemelli di Messina
Reti: st. 12′ Mengoli; 48′, 49′ Negro
Note: ammonizioni: Figliomeni, Pitarresi, Rodriguez, Rimoli, Santoro, Potenza ;espulsioni: 15′ pt Pagliai per fallo da ultimo uomo; recuperi: pt. 2′; st. 5′ ; angoli: 9-7
Casarano 21 aprile 2021
Un finale shock "consegna" di fatto il derby ai rossoazzurri di Mr. Orlandi. Una vera beffa stante la conduzione di gara, quasi ineccepibile e quasi perfetta, del TORO. Il "quasi" é doveroso per non essere riusciti a chiudere e mettere in ghiaccio un match giocato con vigore e massima attenzione fino al 92°. Matura infatti nell'extra-time una sconfitta amarissima che in sintesi sublima la bellezza dello sport più bello e popolare. Quello che appariva il miglior scatto d'orgoglio in campionato viene eluso da due gol in fotocopia, con gli stessi protagonisti e a distanza di poco più di un minuto l'uno dall'altro. Da non credere. Sconcerto e rabbia non bastano a descrivere incredulità e stupore. Si é giocato per quasi tutto il match in superiorità numerica, ma il valore degli avversari é ben noto e non vuole e non deve essere una attenuante. Nulla in dote in classifica nelle due trasferte contro le big del campionato, sebbene ai punti la "raccolta" sarebbe stata generosa. Fa male perdere così, ma non c'é posto per lo scoramento: i recuperi incombono e gli impegni serrati vanno affrontati, pur con le conseguenze fisiche di ben 4 cambi forzati. Sotto con l'Aversa in un campionato che non concede distrazioni. Forza Rossi, Avanti Nardò.